3.2.14

un po' di cose mie

Oggi racconto un po' di cose mie....

Vorrei scrivere il motivo per cui ho cominciato a studiare l'italiano
( e di conseguenza adesso vivo in Italia ... )

Il mio primo incontro con la lingua italiana è stato alla lezione di canto lirico
dell'opera italiana. Perché io facevo l'università di arte, la facoltà
del canto lirico.
La maestra era una severissima ( la odiavo... ) che ha vissuto per qualche
anno in Italia e una che pensava di essere italiana in Giappone.

E un bel giorno mi disse
" non devi cantare le canzoni italiane non capendo la lingua italiana! Và a
imparare l'italiano! "

Beh, ha detto bene.

Io, avevo un timore così grande verso questa donna ho cominciato
subito a cercare la scuola di italiano a Tokyo.

e...

Alla prima lezione rimasi dalla bellezza 
del suono della lingua italiana.


Mi ricordo ancora come era la classe ed l'insegnante, naturalmente
abbiamo imparato alla prima lezione
" ciao " " come ti chiami " " io mi chiamo" etc..


Ho avuto una netta sensazione  :

Questa lingua è adatta per esprimere quello che mi sento davvero.

Tutte le parole del mondo all'origine sono state decise così come si dice
"per caso", dice che non ha il perché.
Ma per me, non sembrava "per caso" dire qualcosa in italiano.
Mi sembrava che il suono della parola di ogni cosa della lingua italiana
fosse davvero così. Come DEVE essere...

Quindi, dopo questa esperienza non ho mai mollato studiare
l'italiano.

A dire il vero, ho scelto la mia facoltà all'università per il motivo
tutt'altro che è serio, quindi ho pensato di fare qualcosa con la lingua,
e per capire meglio, sono arrivata in Italia...

e ci sono rimasta..
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2 commenti:

  1. E' un post bellissimo! A volte noi italiani dimentichiamo quanto la nostra lingua sappia essere a volte così affascinante.. :)

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    1. Ciao Daniele, Grazie per il commento. Si, succede spesso che la cultura è apprezzata più dagli stranieri che dalla persona di quel paese. Anche in Giappone è stessa cosa..

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